La giornata di oggi è una ricorrenza, istituita dal 2015, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della ricerca sugli asteroidi. Il 30 giugno ricorre l’anniversario dell’evento di Tunguska, il più grande impatto registrato sulla Terra, in Siberia, nel 1908. Un evento che spazzò via 60 milioni di alberi su un territorio di 2200 chilometri quadrati.
Per l’occasione, un incontro ricco e vivace.
All’asteroide senza nome
Piccolo corpo celeste bitorzoluto
frammento di pietra e metallo
corro senza respiro fra le stelle
trascinato con milioni di fratelli
in un tumulto di urti e scontri
in orbita eccentrica
intorno al sole.
Re Giove
non ci concesse di unirci in un pianeta,
con le sue forti perturbazioni gravitazionali
ci disperse.
Una moltitudine di noi
è ancora senza nome
è ancora da scoprire
da ritrovare
è fatta polvere cosmica
nei desideri delle stelle cadenti.
I nostri tempi
quelli delle comete
non sono i tuoi tempi.
La probabilità di incontrarci da vicino
è infinitesima,
eppure sembra ieri
il giorno dell’uomo colpito a Sulaymaniyah
l’evento di Tunguska
la caduta di Sylacauga;
è proprio di ora il dono
rumorosamente piovuto dal cielo
sull’artigiano di bare a Sumatra.
I cacciatori di asteroidi
tentano di afferrarci,
ci temono se si pensa
che passeremo troppo vicino alla Terra,
ma sfuggenti come siamo
non sanno ancora bene
come neutralizzarci.
Se riesci a trovarmi
dammi un nome:
all’incauto poeta ignoto
trenta giugno venti ventuno.
Maurizio Mazzurco
Note.
Il meteorite è ciò che rimane di un asteroide entrato in collisione con la Terra, in pratica ciò che di esso raggiunge il suolo.
Risale al 22 agosto 1888 il primo episodio finora documentato di un essere umano ucciso da un meteorite. La testimonianza è emersa da tre documenti trovati negli archivi di stato della Turchia da un gruppo di ricerca. Si tratta di tre lettere scritte in turco ottomano dalle autorità locali di Sulaymaniyah, la città dell’Iraq dove il meteorite cadde.
Sylacauga è il nome di un meteorite caduto ad Oak Grove, vicino a Sylacauga, in Alabama, il 30 novembre 1954. Uno dei suoi frammenti colpì una donna del posto.
Il novembre del 2020, nel giardino di un giovane artigiano di bare di Sumatra è caduto un meteorite di due chili. Si trattava di una varietà estremamente rara, e dalla vendita è stata ricavata una somma equivalente a circa un milione e mezzo di euro.